Lo so, non è passato molto tempo dall'ultima volta che ho preparato questi macarons ma dopo aver letto tutti i commenti che mi avete lasciato mi sono accorta che oltre ai bellissimi complimenti c'erano tanti timori riguardo a questa ricetta, ho pensato allora di riproporla con delle spiegazioni più dettagliate e magari anche con qualche curiosità in più!
Iniziamo con le curiosità, come ad esempio quelle sulle loro origini.
Iniziamo con le curiosità, come ad esempio quelle sulle loro origini.
Secondo una delle varie tesi, questo simbolo della pasticceria francese avrebbe in realtà origini italiane e più precisamente sarebbe nato a Venezia intorno al VIII secolo.
I francesi conobbero questi pasticcini a base di mandorla solo dopo il 1500, quando Caterina de' Medici, andata in sposa al duca
d'Orléans, si trasferì in Francia decidendo di portare con sé i suoi cuochi.
Dalle corti ben presto questi dolci giunsero nei monasteri.
A Saint Emilion, presso il convento delle Suore Orsoline, si preparavano i macarons sin dal 1620. Dopo la Rivoluzione Francese, con la chiusura dei conventi, le suore decisero di affidare ad una famiglia del posto la loro preziosa ricetta che, pur avendo cambiato più volte custode nel corso dei secoli, è arrivata inalterata fino ai nostri giorni.
Oggi è Nadja Fermigier l'unica ad avere il diritto di produrre i macarons secondo la ricetta originale del 1620.
L'immagine è stata presa da questo sito |
Come potete notare i macarons di Saint Emilion somigliano più ai nostri amaretti che ai macarons francesi.
Anche in altre comunità religiose sparse in tutta la Francia si iniziavano a produrre dolci a base di mandorle.
A Nancy, in Lorena, suor Margherita e suor Maria Elisabetta del monastero delle Dame del SS. Sacramento, misero a punto una ricetta di macarons destinata ad imporsi.
Anche questa volta, a causa della Rivoluzione Francese, le due suore furono costrette a lasciare il monastero nel 1792 e trovando rifugio presso l'abitazione del medico di paese, decisero di contribuire alle spese di casa vendendo i loro macarons.
Questi dolci divennero famosi in tutta la città dove ancora oggi esiste la bottega artigianale "Maison des Soeurs Macarons" che utilizza la vecchia ricetta.
Anche in questo caso però possiamo parlare più di amaretti che di macarons.
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C'è poi un'altra città francese che vanta legami storici con questo dolce, si tratta della città di Saint Jean de Luz dove, nel 1660 Monsieur Adam preparò i suoi macarons per le nozze di Luigi XIV con Maria Teresa di Spagna, da allora i discendenti del pasticcere hanno fatto fiorire la Maison Adam, rinomata tutt'ora per i suoi macarons.
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Queste tre foto mostrano dei dolcetti che pur essendo chiamati macarons, sono molto diversi da quelli che siamo abituati a vedere.
Ciò che colpisce immediatamente è la presenza di un solo disco caratterizzato tra l'altro da crepe sulla superficie.
Solo verso 1830 i macarons verranno accoppiati due a due con marmellate, liquori e spezie, dando inizio ad un'evoluzione che ha visto il macaron, nel corso degli anni, tingersi di vari colori e arricchirsi con mille farciture!!
Pierre Desfontaines, cugino del fondatore Luis Ernest Ladurée, ebbe l'intuito di unire i due gusci con una crema, una sorta di ganache al cioccolato.
Oggi Ladurée è un nome conosciuto e apprezzato ovunque, ha negozi in varie parti del mondo e da qualche anno è presente con un punto vendita anche a Milano.
Composizione di macarons all'interno di un punto vendita Ladurée L'immagine è stata presa da questo sito |
Un altro nome che deve assolutamente essere fatto quando si parla di macarons è quello di Pierre Hermé.
Hermé è stato il primo a sperimentare farciture diverse dalle solite arrivando addirittura a proporre quelle salate!
Sul suo sito ufficiale, precisamente qui, fa una descizione dei macarons che mi piacerebbe riportare:
"I macarons non hanno che pochi grammi per emozionare
i nostri sensi. Con gli occhi, già ti viene voglia di divorarli. Le
dita sfiorano la superficie. Appena si morde il loro guscio sottile e croccante,
le orecchie si emozionano. E a quel punto si sente in bocca una grazia delicata..."
le orecchie si emozionano. E a quel punto si sente in bocca una grazia delicata..."
Pierre Hermé
Forse i miei macarons non risveglieranno i sensi come quelli di Pierre Hermé ma devo dire che mi ritengo abbastanza soddisfatta!
Gran parte di queste notizie le ho prese qui
Macarons con ganache al cioccolato bianco
Come la volta precedente ho usato la ricetta di Maurizio Santin presa dal blog I dolci di Pinella.
INGREDIENTI per circa 60 macarons
125 g di farina di mandorle
225 g di zucchero al velo
120 g di albumi vecchi di almeno un giorno e lasciati diverse ore a temperatura ambiente
60 g di zucchero semolato
225 g di zucchero al velo
120 g di albumi vecchi di almeno un giorno e lasciati diverse ore a temperatura ambiente
60 g di zucchero semolato
poche gocce di succo di limone
colorante in polvere
Per la ganache al cioccolato bianco:
(la ricetta l'ho trovata qui)
8 g di miele d'acacia
110 g di cioccolato bianco
125 di panna fresca fredda
PROCEDIMENTO
Setacciate molto bene la farina di mandorle.
Quelle che si trovano in commercio hanno una consistenza più granulosa che polverosa, io per ottenere 125 g di polvere di mandorle ho dovuto setacciare una confezione da 200 g.
Dopo aver ottenuto il peso necessario di farina di mandorle, unitela allo zucchero a velo e setacciate ancora (per due volte).
Montate gli albumi aggiungendo un po' di succo di limone, a metà lavorazione, quando il composto sarà schiumoso ma non ancora a neve, aggiungete un cucchiaio di zucchero e poi pian piano tutto il resto fino ad ottenere una massa soda e lucida.
Montate gli albumi aggiungendo un po' di succo di limone, a metà lavorazione, quando il composto sarà schiumoso ma non ancora a neve, aggiungete un cucchiaio di zucchero e poi pian piano tutto il resto fino ad ottenere una massa soda e lucida.
Aggiungete il colorante che preferite.
Ora si deve passare al macaronage e cioè ad unire albumi e polveri.
Ora si deve passare al macaronage e cioè ad unire albumi e polveri.
Incorporate piano piano le polveri negli albumi mescolando con una spatola e raccogliendo anche il composto dalle pareti e dal fondo della ciotola. L'impasto deve risultare liscio e brillante e ricadendo sul resto della massa deve formare un nastro.
Per capire meglio come mescolare vi consiglio di guardate video.
A questo punto si può passare alla formatura dei dischetti e cioè al pochage.
Mettete l'impasto in una sac à poche con bocchetta tonda del diametro di 8mm e distribuite dei piccoli dischetti su un foglio di carta forno.
Per aiutarmi, come potete vedere dalla foto, ho usato una guida, se volete stamparla andate qui.
Per aiutarmi, come potete vedere dalla foto, ho usato una guida, se volete stamparla andate qui.
Battete sotto la teglia in modo da far appiattire i dischi.
Questa fase è detta croûtage che significa "crosta".
In pratica i macarons devono asciugarsi, si deve creare sulla superficie una specie di crosta, di patina.
I tempi necessari per questa asciugatura dipendono da vari fattori come la grandezza dei macarons o l'umidità dell'ambiente.
Io li lascio per circa un'ora ma ho letto che qualcuno li ha fatti asciugare per una notte intera! Per capire se sono pronti bisognerebbe toccare la superficie con un dito, se s'incollano e quindi risultano appiccicosi, vuol dire che ci vuole ancora tempo!
Trascorso il tempo necessario, adagiate la placca sopra un’altra identica e infornate a 145°C (statico)per 13/15 minuti.
Io li lascio per circa un'ora ma ho letto che qualcuno li ha fatti asciugare per una notte intera! Per capire se sono pronti bisognerebbe toccare la superficie con un dito, se s'incollano e quindi risultano appiccicosi, vuol dire che ci vuole ancora tempo!
Trascorso il tempo necessario, adagiate la placca sopra un’altra identica e infornate a 145°C (statico)per 13/15 minuti.
Se non avete due placche da forno, potete sistemare una teglia sul fondo del forno.
Una volta usciti dal forno, fate scivolare la carta forno con i macarones su un piano di marmo bagnato con un velo d'acqua, questo servirà a staccarli più facilmente.
Dopo averli staccati, potete accoppiarli con la farcitura che preferite.
Per la ganache al cioccolato bianco:
Per la ganache al cioccolato bianco:
Il giorno prima fate bollire i 50 g di panna con il miele. Sciogliete a bagnomaria il cioccolato bianco e versateci sopra la panna calda in 3 riprese cercando di creare un'emulsione liscia e morbida. Versate in una sola volta la panna fredda, mescolare e ponete in frigo per un giorno intero. Al momento dell'uso montare con le fruste elettriche.
Devo dire che per i miei gusti era un po' troppo dolce, ma forse dipende anche dal tipo di cioccolato che si usa, sceglietene uno di ottima qualità!
Hermé suggerisce che prima di consumare i macarons bisognerebbe aspettare almeno 24 ore, meglio 48, perché si crei un'osmosi tra crema e biscotto!
Hermé suggerisce che prima di consumare i macarons bisognerebbe aspettare almeno 24 ore, meglio 48, perché si crei un'osmosi tra crema e biscotto!
Ovviamente io non ho la pretesa di insegnare niente a nessuno, in questo campo ho ancora moltissimo da imparare, quello che vorrei fare è incoraggiare chi ha voglia di provare ma ha paura di non riuscirci.
Io sono riuscita a fare dei macarons presentabili pur non avendo una grande esperienza, questa è solo la terza volta che provo, la seconda è questa.
Devo riconoscere che hanno un aspetto un po' diverso da quelli di Hermé o Ladurée, ho notato ad esempio che la collerette, e cioè quella specie di increspatura che compare intorno alla base, nei miei è molto più grande, cercherò di migliorare, di provare ricette diverse fino ad arrivare al macaron perfetto (perfetto per me ovviamente!)
Provate anche voi a creare il vostro perfetto macaron!
Io sono curiosa e tu? Partecipa con me a "Cucinando Curiosando" il contest di Radici di zenzero.
Se questa ricetta vi è piaciuta e se vi sono piaciuti anche i doughnuts, cliccate Mi piace su questa pagina facebook.
ecoo io sono una di quelle che avrebbe voglia di provare ma ha paura di non riuscirci.....
RispondiEliminagrazie di questo bellissimo incoraggiamento
francesca
prova e vedrai che non è poi così difficile!
Eliminaun abbraccio e buona giornata!
Che meraviglia cara sei una vera artista *_*. Anche io temo la non riuscita della ricetta ma seguiro' passo passo le tue indicazioni.Bellissime le curiosita' .Un bacione
RispondiEliminasei davvero gentile, ti ringrazio e ti dico di non tirarti indietro! un bacione e buona giornata!
EliminaTu sei la regina dei macarons...a me piacciono da morire e sinceramente sono una di quelle che si spaventano a farli...Ci proverò un giorno...i tuoi consigli sono molto utili e il risultato è veramente perfetto. Grazie infinite per la curiosità e per avermi stupito ancora una volta!
RispondiEliminaUn bacio e in bocca al lupo!
Paola
grazie mille Paola per questo immenso complimento!
Eliminati abbraccio e ti auguro una buona giornata!
Complimenti... le tue spiegazioni sono coinvolgentissime... le tue foto strabelle... ti seguirò d'ora in poi!!! Complimenti ancora! E se ti va passa a trovarci! Un abbraccio!! http://acasaconestro.blogspot.it/ Un abbraccio a prestissimo!!!
RispondiEliminagrazie Francesca e piacere di conoscerti, passerò molto volentieri a trovarti!
EliminaGrazie per la spiegazione così precisa e dettagliata.Io sono una di quelle che ha timore a prepararle. Le tue sono perfette!!!! Complimenti e auguri per il contest!!!
RispondiEliminapastaenonsolo.blogspot.it
grazie per i complimenti e per gli auguri!
Eliminaun abbraccio e buona giornata!
commoventi da quanto sono belli!grazie per il post e per la ricetta!mai fatti...non mi sento all' altezza,,sono così impedita con i dolci:(bacione
RispondiEliminama si che sei all'altezza, devi solo provare!
Eliminabaci e buona giornata!
Ma Maria Pia, SEI STATA TROPPO TROPPO TROPPO BRAVA!
RispondiEliminaPer me è ancora un sogno lontano ma le tue parole, i tuoi consigli e i link e video postati mi hanno incoraggiata un pò.
quanto mi piacerebbe provare a farli anche perchp sinceramente a me piacciono tantissimo come ti sono usciti!! belli gonfi e pieni. Non devono per forza assomigliare a quelli di Ladurè, importante siano buoni.
tesoro.. che voglia che mi hai fatto venire di provare a farli!! intanto COMPLIMENTISSIMI!! fossi una giudichessa, per me il contest è tuo!!
sei un vero tesoro, mi hai scritto un sacco di cose carine, ti ringrazio davvero!
Eliminabaci e buona giornata!
Quante informazioni interessanti... non ne conoscevo la storia! io vorrei provarci, ma so che sono nemici dell'umidità e qui sto proprio a posto! bravissima, i tuoi sono fantastici!
RispondiEliminain effetti con l'umidità sarebbe meglio evitare, vuol dire che proverai quando sarai tornata in Italia!
Eliminaun bacio e buona giornata!
Bravissimaaaaaaaaaa
RispondiEliminaAscolta un po'.
Io sono una di quelle persone timorose per il semplice fatto che non sono dotata di planetaria. Tu le fai a manina vero?
Quindi dici che sono fattibili.
Mi fido ciecamente ...se mi dici di provare stampo questa pagina e appena ho una domenica libera lo faccio.
Baciniiiiiiiii
la planetaria non è assolutamente indispensabile, ma delle semplici fruste elettriche sì, dato che gli albumi vanno montati a neve e a mano non so proprio se sia possibile riuscirci!
EliminaGrazie della fiducia, un abbraccio e buona giornata!
Anche a me piacerebbe tantissimo farli!!!! Questa tua ricetta va ad aggiungersi alle cose da provare ASSOLUTAMENTE!!!!! Un' unica domanda...il piano di marmo e proprio necessario?
RispondiEliminaUn bacione MariaPia!!! Buon pomeriggio!!!
non è qualcosa di indispensabile, facilita solo il distaccamento dei macarons dalla carta forno per via dello shock termico!
Eliminase hai altri dubbi sono a tua disposizione!
baci e buona giornata!
Belle bellissime foto!!! Brava davvero... anche se dei macarons se ne vede di tutti i colori ormai , il tuo post mi è piaciuto davvero!!! Complimenti!!!
RispondiEliminaUn saluto
Chiara
Grazie Chiara, sono felice che il post ti sia piaciuto!
Eliminaa presto e buona giornata!
Tu hai fatto dei macarons perfetti,altro che presentabili!Credi che sfigurerebbero in una patisserie francese?Penso proprio di no!Sei bravissima tesoro e anche i dounats sono meravigliosi!Un bacioen!
RispondiEliminap.s ho fatto il tuo pane di semola,è venuto una meraviglia,l'ho già rifatto due volte!Domani lo posto,ti aspetto!
scusa gli errori sto col cell!
troppo buona!!!
Eliminami fa piacere che una mia ricetta ti sia stata utile, domani passo a curiosare!
baci e buona giornata!
Complimenti per la fantastica delizia e le splendide foto!!! Un bacio e buona serata
RispondiEliminagrazie Paola, un bacio e a presto!
EliminaMai provato a farli li vedo troppo difficili hihihi complimenti sono super bellissimi corro a votarli!!
RispondiEliminagrazie cara, un bacione!
EliminaSono veramente incantata! e non posso che unirmi al coro dei tanti complimenti! bravissima... i macarons non sono semplici da realizzare, una delle preparazioni più difficili in cui mi sono imbattuta... il tuo risultato direi perfetto senza se e senza ma... poi tutta la ricerca, la storia, e le preziose notizie... insomma mi inchino... perfetti! vado a votare la ricetta da Paola:* un abbraccio e buona giornata:)
RispondiEliminasei gentilissima Simona, ti ringrazio per le tue belle parole, un abbraccio e a presto!
RispondiEliminaPrima o poi mi lancerò nell'impresa..che meraviglia ! Un abbraccio :)
RispondiEliminalanciati, vedrai che ne vale la pena! un abbraccio anche a te!
EliminaTesoro.. già il colore è praticamente il mio preferito insieme a verde e bianco.. quindi li trovo divini... l'esecuzione è perfetta e la storia dei macarons mi ha interessato tantissimo. Che dire, tu sei fantastica e dovresti davvero aprire una pasticceria: mai, mai riuscirei a fare dei macarons così!!! Complimenti, amica mia!!! <3 Tvb!
RispondiEliminasei sempre tanto cara, grazie davvero Ely! e non dire che non ci riusciresti perché sei bravissima! un bacione e buona serata!
EliminaPrima o poi li faro , sono meravigliosi!!
RispondiEliminaBravissima un abbraccio!
grazie Anna, un abbraccio anche a te e buona serata!
EliminaGià quessto colore MI PIGLIA da morire. Non sto a far tanti giri: SONO FANTASTICI!
RispondiEliminaSulla punta di dolcezza eccessiva mi trovi d'accordo, ovunque si usi i cioccoalto bianco è così.
Un abbraccio!
PS: sai, il tuo pane... l'ho fatto. Inutile ripeterlo.. tra l'altro ho usato una farina x panificazione che tra gli ingredienti aveva qualche grammo di lievito madre essiccato, inoltre ho aggiunto un cucchiaino di germe di grano. Risultato DA URLO!
la prossima volta proverò con altre farciture, ce ne sono così tante tra cui scegliere!
Eliminami fa tanto piacere che tu abbia provato il "mio" pane, cercherò anch'io gli ingredienti che hai usato tu, sono certa che verrà ancora più buono!
un abbraccio e buona serata!
Io non ho mai provato a prepararli, la tua spiegazione è molto dettagliata, se ci provo ne terrò conto un abbraccio!
RispondiEliminami fa piacere che la mia spiegazione risulti chiara!
Eliminagrazie e buona serata!
certo che passo a trovarvi!
RispondiEliminagrazie della visita e a presto!
Brava Maria Pia, un bel post esauriente, dettagliatissimo, e un risultato veramente delizioso!
RispondiEliminaIo che ho il terrore dei dolci in generale credo non oserò mai provare a farli ma intanto mi riempio gli occhi con l'immagine dei tuoi!
Un abbraccio grande!!
grazie Roberta, un abbraccio anche a te!
EliminaMaria Pia, questi macarons sono davvero bellissimi, perfetti! :D Complimenti di vero cuore, io a dire il vero ci ho un po' litigato eheheheheh ma proverò e riproverò, segno la tua ricetta e i tuoi consigli... grazie infinite e un abbraccio, buona serata! :) :*
RispondiEliminaallora devi assolutamente farci la pace!!
Eliminabaci e buona giornata!
Io non vado matta per i macarons ( sarò l'unica :))) ma ti devo fare i complimenti di vero cuore! Ti sono venuti una meraviglia! Fantastici!
RispondiEliminaio invece vado matta per i macarons, ma forse in verità sono più attratta dall'aspetto che dal gusto!
Eliminaa presto e buona giornata!
Complimenti per le informazioni e per i bellissimi e buonissimi macaron ed il colore mi piace moltissimo. Baci :) Rosalba
RispondiEliminagrazie cara, un bacio e a presto!
EliminaMaria Pia, mi e piaciuto moltissimo leggere la storia di questi dolcetti così famosi, pensa che ho ritrovato la ricetta dei macarons su un'enciclopedia dei dolci che risale a più di 20 anni fa e l'aspetto era più simile a degli amaretti che ai macarons come li conosciamo oggi,
RispondiEliminaComplimenti per me i tuoi sono perfetti!
che bello avere un'enciclopedia di 20 anni fa, chissà quante altre belle ricette! grazie per aver apprezzato sia la ricetta che la storia! baci e a presto!
EliminaSei riuscita a fare dei macarons presentabili? Ma che dici? Sono perfetti, altrochè! E non te lo dico per dire. Sono i più belli e riusciti che io abbia visto in giro. Te l'avevo detto, mi pare di ricordare, anche l'altra volta. E questo penso sia dovuto al fatto che oltre a una grande precisione nell'esecuzione tu ci metti, come al solito, un ingrediente fondamentale che è una grande passione, cosa che fa la differenza e si vede!
RispondiEliminaBaci e buon fine settimana :)
ricordo il bellissimo commento che mi hai lasciato!
Eliminaamo la cucina e da un po' sto provando ad amare anche la fotografia, non faccio le cosa con superficialità e mi fa piacere che si noti, preferisco pubblicare meno ma mettere più attenzione in quello che faccio!
baci e buon w.e.anche a te!
Sono troppo belli!!!
RispondiEliminaMa quanto sei brava Maria Pia!?! :)
Un bacione!
grazie mille e buon w.e.
Eliminasono incantata da questi macarons hanno un colore bellissimo!e poi quante cose interessanti che non sapevo! grazie per questo post interessantissimo! bacio
RispondiEliminasono felice che tu abbia trovato il mio post interessante, grazie e buon w.e.
EliminaMa sono bellissimiiii!!
RispondiEliminaMi sembravano anche più complicati di come i realtà vedo da questa ricetta!
:-)
ti assicuro che non sono affatto complicati, provare per credere!
Eliminabaci e buon w.e.
Che belli e che golosi questi macaron! Mi prometto sempre di farli, ma chissà ho timore che non mi riescano! Bravissima...un abbraccio!
RispondiEliminaprovaci, è meno complicato di quel che credi!
Eliminabaci e buona serata!
Ma sono già perfetti!!! Io non so proprio che scrivere, sono spettacolari e anche stavolta mi sembra di vedere foto di pasticceria, sei troppo troppo brava!
RispondiEliminaComplimenti anche per il post, interessante e dettagliato, bravissima!
i tuoi commenti mi fanno sempre tanto ma tanto piacere! GRAZIE!!
EliminaBaci e buona serata!
appena cambio forno la prima ricetta saranno i macaron...i tuoi sono favolosi,mi stra piace anche il colore...bravissima,un bacione:)
RispondiEliminaquesto colore sta riscuotendo consensi! grazie Tina e buona serata!
EliminaIo la prima versione me l'ero persa perché non vi conoscevo ancora. Il colore é bellissimo. E anche la forma mi sembra perfetta! Tu sei una pasticcera nata! un abbraccio
RispondiEliminagrazie per questi bei complimenti, un bacione e buona serata!
RispondiEliminasono troppo belli e voi siete bravissime, come sempre, mi piacerebbe provare a farli, ma mi sembrano tanto difficili, roba da vere esperte.
RispondiEliminati assicuro che non sono affatto un'esperta, eppure cio sono riuscita, quindi prova anche tu!
Eliminabaci e buon w.e.
Ciaooo ragazze siii ho cambiato look al blog,grazie mille siete due tesorucce!!Un abbraccio grande buon fine settimana
RispondiEliminanon mi sfugge niente!!
Eliminaun abbraccio anche a te!
cenni di storia sempre belli da conoscere.. p.s. questi macarons lilla sono una favola! io li ho fatti una sola volta ma non li ho mai pubblicati :D devo rifarli mi piacciono troppo spero che saranno così belli come i tuoi! bellissimi, bella anche la composizione! ciao care!
RispondiEliminaallora devi assolutamente rifarli!
Eliminagrazie dei complimenti, un bacio e buon sabato!
sono bellissimi, e se tu dici che ci si puo' provare ... allora bisognerà provare!
RispondiEliminabellissime foto...
baci
Sandra
certo che devi provare!
Eliminagrazie e buon sabato!
Ma complimenti Maria Pia, sono spettacolori!!! e grazie anche per le curiosità :-)
RispondiEliminaun abbraccio
Sara
grazie a te per il commento!
Eliminabaci e buona domenica!
Buona domenica ragazze belle un abbraccio
RispondiEliminaun abbraccio anche a te carissima!
EliminaHo preparato oggi la farina di mandorle. Mi sono messa in testa che è ora di vincere la paura e lanciare la sfida! Il tuo post mi sarà utilissimo :)
RispondiEliminaHai fatto dei macarnso assolutamente splendidi, quel colore lilla è bellissimo. Un bacio, buona settimana
allora sono curiosa di vedere il tuo risultato, sono certa che sarà perfetto!
Eliminabaci e buona settimana anche a te!
Ciao ragazze belle un abbraccio
RispondiEliminaun grosso abbraccio anche a te!
EliminaDevo assolutamente trovare il coraggio di farli anch'io, questi sono perfetti!
RispondiEliminaComplimenti!
provaci, non è così difficile!
EliminaCiao! :) Per quanto riguarda il mio contest , non è obbligatorio mettere il banner. Puoi farlo se ne hai voglia, ma le regole sono solo due di fondo. Like e una frase d'amore, e puoi interpretare l'amore come vuoi, naturalmente! :)
RispondiEliminaKisssss
GIVEAWAY : 2 RIGHE D'AMORE
tutto chiaro! grazie e buona notte!
Eliminacomplimenti davvero perchè sono venuti splenididamente e sono molto delicati...io è da un po che devo decidermi a farli..
RispondiEliminagrazie mille e buona notte!
Eliminache tripudio di dolcezza, complimenti!!!!!
RispondiEliminagrazie!!
EliminaCiao ragazze buona settimana!Un bacionee
RispondiEliminabuona settimana ache a te, baci!
EliminaAnche a te cara! Un bacione
RispondiEliminabuona notte care!
RispondiEliminaciao Vicky e buona giornata!
EliminaL'altro giorno ho provato a farli... ho ottenuto un mezzo risultato. La prossima volta seguirò la tua ricetta che è spiegata benissimo! E poi bella anche la parte introduttiva con tutta la storia, complimenti! :)
RispondiEliminagrazie Beatrice, io ho provato già la prima volta con questa ricetta e mi è andata bene, prova anche tu!
Eliminasecondo me sono perfetti! Il colore è delizioso e la collerette a me non è mai venuta così alta e lo avrei tanto voluto!!!! Bravissima! Mi unisco veramente volentieri ai tuoi lettori!!! Un bacione marina
RispondiEliminagrazie davveo per questo bel commento, baci e a presto!
EliminaCara, di macarons ne ho visti tanti nei vari blog, ma devo dire belli e perfetti come i tuoi davvero pochi... non mi sono ancora decisa a cimentarmi, ma con le tue spiegazioni così accurate mi hai proprio invogliato, ti farò sapere... :) Grazie e a presto!
RispondiEliminagrazie, mi fa piacere di essere riuscita ad invogliarti, se ci provi fammi sapere!
Eliminabaci e buona giornata!
complimenti per la descrizione dettagliata e per le foto...mi devo decidere assaggiarli, vanno molto di moda mi sembra...io non li ho ancora provati
RispondiEliminaTi lascio il link del mio post dove troverai una sorpresa x te...spero gradita
http://liberamenteincucina77.blogspot.it/2013/02/finalmente-eccomi-qui-ringraziare.html
ciao a presto