PANBRIOCHE SOFFICE ALLE PATATE: LA MIA RICETTA NEL CASSETTO



Come ho scritto nel mio ultimo post, in questi giorni mi sto dedicando all'ordine, ho iniziato con i mobili della cucina e ora sono passata alle ricette.

Sul pc ho una cartella affollatissima che dovrei suddividere in varie sottocartelle, le mie bacheche Pinterest hanno bisogno di una bella sistemata, per non parlare dei libri e delle riviste che ho accumulato negli anni e che conservo alla rinfusa in un cassetto che prima o poi cederà per quanto è pieno!

Oggi però ho deciso di tirare fuori una delle prime riviste che ho acquistato nel febbraio 2013 quando la passione per la cucina non era ancora così forte, quando preferivo guardare le ricette più che prepararle.

Questo panbrioche mi aveva subito colpita, ricordo che ogni volta in cui sfogliavo la rivista e lo vedevo, pensavo che mai sarei riuscita a sfornare una cosa simile, mi sembrava qualcosa totalmente al di fuori della mia portata.

Col tempo però ho imparato a cucinare e mi sono anche avvicinare ai lievitati, così oggi mi sono fatta coraggio e ho provato.

L'aspetto è un po' diverso, al mio infatti manca la cupoletta, ma l'impasto era talmente morbido che non è riuscita a rimanere su!

L'importante è che il gusto e la sofficità sono stati all'altezza delle mie aspettative.

Non ho fatto modifiche significative se non ridurre le dosi ed eliminare le gocce di cioccolato.

Ho accompagnato la brioche con una salsa alle ciliegie che ho trovato su un'altra delle mie tante riviste e cioè "Alice".

Ingredienti:

260 g di patate

220 farina di forza w330 Molino Rossetto

130 farina biologica di farro Molino Rossetto

2 uova (120 g pesate con il guscio)

90 g di burro morbido

100 g di zucchero + 2 cucchiaini

18 g di lievito di birra fresco

60 g di latte

1/2 bacca di vaniglia

la buccia grattugiata di un grosso limone

1 cucchiaino di sale

1 tuorlo + 1 cucchiaio di latte per spennellare

Per accompagnare:

150 g di ciliegie denocciolate

50 g di zucchero

mezza bacca di vaniglia privata dei semi

Procedimento:

Lessate le patate intere e con la buccia partendo da acqua fredda.

Schiacciatele e fatele raffreddare.

Sciogliete il lievito nel latte  a temperatura ambiente e aggiungete i 2 cucchiaini di zucchero, lasciate coperto per circa 15 minuti.

Nel frattempo, tagliate per il lungo la mezza bacca di vaniglia, prelevale i semi e mescolateli allo zucchero, unite allo zucchero anche la buccia di limone.

Setaccciate le farine, unite le patate e mescolate con le mani strofinando, fino ad avere un composto sabbioso.

Lavorate il burro morbido con lo zucchero, unite poi un uovo alla volta.

Trascorsi i 15 minuti il composto di latte e lievito si presenterà spumoso, aggiungetelo al mix di farine e patate e iniziate ad impastare con i ganci, aggiungete, sempre impastando, la crema di burro e uova e continuate a lavorare l'impasto per qualche minuto, ora versate il sale e impastate ancora.

L'impasto sarà molto molle e un po' appiccicoso.

Rovesciatelo sulla spianatoia infarinata e lavoratelo un po' con l'aiuto di una spatola.

Formate una palla e mettete in una ciotola leggermente unta d'olio, coprite con pellicola e fate lievitare per circa un'ora e 30 minuti.

Imburrate e infarinate uno stampo da budino o se non lo avete andrà benissimo uno stampo da ciambella o da plumcake.

Mettete l'impasto nello stampo e fate lievitare per circa un'ora.

Quando avrà raggiunto i bordi dello stampo, sarà pronto.

Ponete in forno caldo a 200° per 10 minuti, poi abbassate a 180° e lasciate ancora per 20, 25 minuti, Se la superficie dovesse dorarsi un po' troppo, coprite con carta stagnola.

Per la salsa alle ciliegie:

Mettete tutti gli ingredienti in una padella e fate cuocere per 20 minuti a fuoco medio-basso.

Fate raffreddare e poi frullate.

Con questa ricetta partecipo, fuori concorso, dato che ormai siamo già a Luglio, al contest "Di cucina in cucina" ideato da Barbara del blog Un giorno senza fretta e ospitato da Laura del blog Alchimia.
Ci tenevo a non saltare questa tappa a casa di Laura ma ho fatto un po' tardi!